La sede COBAS Scuola di Grosseto ha organizzato corsi gratuiti di preparazione per i concorsi – da seguire anche on-line per chi lavora fuori da quella provincia – riservati a iscritti/e o a chi vuole iscriversi ai COBAS.
Importante vittoria in giudizio dei COBAS Scuola, il Tribunale di Brindisi ha integralmente accolto il ricorso presentato da un collaboratore scolastico per il riconoscimento del diritto alla corretta attribuzione del punteggio per il servizio di leva militare svolto non in costanza di nomina [6 punti invece di 0,6 che gli erano stati attribuiti].
La scuola italiana è, di fatto, ancora alle prese con il problema del precariato. Anche nell’anno scolastico 2023/24 saranno circa duecentomila i docenti chiamati in cattedra con un contratto a termine. Assistiamo, ormai da troppo tempo, alla seguente successione di eventi: il governo di turno dichiara di voler procedere a diverse decine di migliaia di assunzioni; il MEF ne autorizza circa un terzo; a seguito dei concorsi, le assunzioni andate a buon fine raggiungono a stento la metà dei posti banditi.
R.G., L.O., S.B. e S.M. hanno figli, in alcuni casi molto piccoli. Sono docenti precarie e quest’anno forse NON lavoreranno. Non lo hanno deciso loro. L’algoritmo che assegna le supplenze da GPS ha deciso che per loro la scuola non c’era. Ma quella scuola, invece, c’era per chi è venuto dopo di loro.
SCELTA SEDE: GUAI CON L’ALGORITMO, MA ANCHE COI CODICI DELLE SCUOLE
Passata la fase dei trasferimenti e in attesa del termine delle immissioni in ruolo, aspettiamo l’esito delle utilizzazioni e delle assegnazioni, mentre si avvicina il periodo del caos delle supplenze.
Molte di queste procedure dipendono dall’imprevedibile funzionamento dell’algoritmo che attribuirà “misteriosamente” una delle preferenze espresse considerando eventuali precedenze.
Valutazione del diploma quadriennale in psicoterapia nelle GPS
Lo scorso mese di febbraio (qui) avevamo chiesto all’USR e agli Ambiti Territoriali siciliani di verificare l’uniformità della valutazione di taluni titoli da parte delle Istituzioni scolastiche della regione.
A seguito di un ricorso promosso dalla sede locale dei COBAS Scuola, col patrocinio dell’avv. Giuseppe Nobile, il Tribunale di Cagliari – Sezione Lavoro con sentenza n. 471 del 30.3.2023 ha riconosciuto il diritto rivendicato dai ricorrenti – docenti precari – all’erogazione della Carta elettronica per l’aggiornamento e la formazione di cui all’art. 1 comma 121 della l. n. 107/2015 condannando il Ministero dell’Istruzione ad accreditare ad ognuno di loro l’importo di € 500,00 per ogni annualità di servizio svolto. La sentenza si pone in continuità con molte altre pronunce riguardanti lo stesso argomento.