DIFFIDA DEI COBAS CONTRO I TAGLI DELLE CATTEDRE NELLE SCUOLE SUPERIORI PALERMITANE

L’USP di Palermo ha ridisegnato gli organici delle scuole secondarie superiori della provincia. Clicca qui per visualizzare il piano degli organici (versione ancora suscettibile di qualche variazione). Si tratta di un inaccettabile massacro di posti e della legalità: cattedre a 20 e più ore in barba a quanto previsto dal CCNL; docenti dichiarati sovrannumerari in modo assolutamente arbitrario; cattedre ridotte a spezzatino senza alcun criterio di congruenza.

I Cobas della Scuola hanno presentato formale diffida all’amministrazione scolastica (vedi) USR, USP, Dirigenti Scolastici, responsabile dell’applicazione di questi improvvisati ed illegittimi provvedimenti che stravolgendo alla base l’impianto della scuola statale ne limitano fortemente le funzioni di servizio pubblico universale. Per tutti coloro che intendono opporsi all’imposizione coatta delle cattedre maggiorate è possibile presentare reclamo utilizzando il modello che abbiamo predisposto prelevabile qui

Ovviamente alla risposta sindacale e politica deve affiancarsi quella dei lavoratori della scuola che invitiamo a riunirsi in assemblea, a discutere del progetto di distruzione della scuola pubblica, a produrre documenti, a informare le famiglie e a proporre inziative di mobilitazione.

COBAS IN DIFESA DEI PRECARI DELLA SCUOLA

Alla luce dei tagli della Gelmini (42000 cattedre per l’A.S. 2009/2010 + 45000 per l’A.S. 2010/2011) molti docenti precari rischiano di rimanere disoccupati. Per aggravare la situazione dei docenti meridionali, i più colpiti dai tagli, il Ministro ha varato il DM n°42 del 8 Aprile 2009 che costringe al “confino” i precari, che verranno inseriti “in coda” nelle graduatorie anziché a “pettine” in base ai punteggi acquisiti con i titoli e gli anni di servizio. Continua a leggere