MALATTIA

VISITA FISCALE

Domanda
Dopo un’operazione il lavoratore con certificato medico può essere sottoposto a visita fiscale?

Risposta 26.5.2025
Sì, la visita fiscale [ore 10-12 e 17-19] è prevista anche per la convalescenza post-operatoria, a meno che ci sia ricovero o altre situazioni particolari per malattie legate a: terapie salvavita, causa di servizio, invalidità dal 67% [vedi art. 17, CCNL 2007].

MALATTIA DOCENTE E SOSPENSIONE ATTIVI DIDATTICA

Domanda
Ho avuto proroghe di certificato medico fino al 16 aprile. Dal 17 al 27 c’è stata sospensione delle attività didattiche. Ho avuto un altro certificato medico dal 28 aprile al 7 maggio. Anche se fisicamente non sono rientrato, quei giorni dal 17 al 27 aprile sono riconosciuti come servizio?

Risposta 30.4.2025
Dipende, secondo l’ARaN se non hai espressamente comunicato la tua disponibilità a rientrare a scuola durante il periodo di sospensione, questo periodo andrà conteggiato come malattia.

INTERRUZIONE FERIE PER MALATTIA

Domanda
Buongiorno, le ferie vengono annullate dopo quanti giorni di malattia?

Risposta
Le ferie non vengono “annullate”, ma interrotte a seguito di una malattia che si protrae oltre 3 giorni o che abbia dato luogo a ricovero ospedaliero, ai sensi dell’art. 13, comma 13, CCNL 2007.

INTERRUZIONE FERIE PER MALATTIA DEL BAMBINO

Domanda
Le ferie possono essere interrotte per malattia del bambino di età inferiore ai tre anni?

Risposta
Dietro richiesta del dipendente, le ferie si possono interrompere solo se c’è il ricovero del bambino, art. 47, comma 4, d.lgs. n. 151/2001.

VISITA DI CONTROLLO IDONEITÀ LAVORATIVA

Domanda
Sono un collaboratore scolastico che è periodicamente sottoposto a visite di accertamento dell’idoneità al servizio. Quasi sempre queste visite si svolgono fuori dal mio orario di lavoro e il DSGA dice che non ho diritto al recupero mentre io sostengo il contrario. Chi ha ragione?

Risposta
Hai ragione tu, infatti il tempo impiegato è da considerarsi “servizio a tutti gli effetti” [come ribadito dall’Interpello n. 18/2014 della Commissione per gli interpelli del Ministero del Lavoro] e quindi deve essere retribuito oppure trasformato in riposo compensativo. Naturalmente sarebbe utile avere a scuola un RLS [individuato tra le RSU] che faccia tempestivamente far valere i diritti dei lavoratori.

MALATTIA. Riduzione trattamento economico

Domanda
Quali sono le riduzioni per i periodi di malattia del personale a tempo indeterminato?

Risposta
Calcolando l’assenza nell’ultimo triennio, per i primi 9 mesi la retribuzione rimane al 100% [tranne quanto previsto dall’art. 71, comma 1, l. n. 133/2008], per i successivi 3 mesi scende al 90% e poi al 50% negli ulteriori 6 mesi [art. 17, comma 8, CCNL 2007].

MALATTIA E CALCOLO FERIE

Domanda
I periodi di malattia hanno effetti negativi sul calcolo delle ferie?

Risposta
No, “Il periodo di ferie non è riducibile per assenze per malattia, per assenze parzialmente retribuite, anche se tali assenze si siano protratte per l’intero anno scolastico” [art. 13, comma 14, CCNL 2007].

MALATTIA – COMPUTO GIORNI

Domanda
Nel caso in cui si fosse in malattia fino a venerdì e il lunedì successivo si abbia una visita specialistica (pertanto si richiede alla scuola un permesso assenza per “visita specialistica” che dovrebbe valere per l’intera giornata), tale giorno è conteggiato come malattia e si includono quindi anche sabato e domenica nel computo delle assenze?

Risposta
Se per la visita specialistica fruisci comunque di un giorno di malattia [“visita specialistica” non è espressamente previsto dal CCNL] vale sempre la stessa regola: se non c’è ripresa di servizio vengono considerati “malattia” anche sabato e domenica.

ASSENZE PER TERAPIE

Domanda
Sono un’insegnante (convocazione da GPS). Purtroppo per ragioni di salute dovrò effettuare delle sedute di fisioterapia. Volevo gentilmente chiedere quale tipologia di permesso devo richiedere alla scuola. Posso richiedere un “permesso per visita specialistica” per specifici giorni indicando nella richiesta che si tratta di terapia? Oppure devo richiedere la comune malattia? Eventualmente, c’è una normativa a riguardo?

Risposta
Puoi effettuare la fisioterapia utilizzando i permessi orari [che non possono superare la metà dell’orario giornaliero e li devi recuperare] oppure puoi fruire della malattia [con la decurtazione di circa 6 euro al giorno] specificando che non sarai presente nelle ore della terapia [art. 17, comma 16, CCNL 2007 e art. 55-septies, comma 5-ter d.lgs. 165/2001].

CERTIFICATI PER TERAPIE

Domanda
Buon pomeriggio, ho bisogno di un parere rispetto alle terapie. Ho un piano terapeutico in cui mi si prescrive la terapia in acqua due volte a settimana e tale terapia viene fatta solo di mattina. A scuola mi chiedono il certificato medico ogni volta che mi assento e il medico mi dice che non può fare certificazione per malattia visto che devo muovermi per andare in piscina. Che devo fare? Non posso interrompere le sedute in quanto ho un problema serio.

Risposta
L’art. 55-septies, comma 5-ter, d.lgs. n. 165/2001 prevede che: “Nel caso in cui l’assenza per malattia abbia luogo per l’espletamento di visite, terapie, prestazioni specialistiche od esami diagnostici il permesso è giustificato mediante la presentazione di attestazione, anche in ordine all’orario, rilasciata dal medico o dalla struttura, anche privati, che hanno svolto la visita o la prestazione o trasmessa da questi ultimi mediante posta elettronica”. Quindi non è necessario che sia un certificato del medico ma un’attestazione della struttura in cui fa la terapia. Naturalmente l’assenza giornaliera comporta la trattenuta come per la malattia [circa 5/10 euro al giorno]

MALATTIA DURANTE L’ORARIO DI LAVORO

Domanda
Docente presente la mattina, si assenta al consiglio di classe e presenta certificato medico. La preside gli chiede di recuperare ora di assenza con una supplenza mattutina. La richiesta è legittima?

Risposta
Assolutamente no!
Semmai il rischio potrebbe essere quello di subire la trattenuta per un giorno di malattia visto che non esiste la “malattia oraria”, a meno che, come precisa l’ARAN, “relativamente al debito orario conseguente all’uscita anticipata dal lavoro, considerato che lo stesso può essere assolto anche attraverso la fruizione di permessi (ad esempio, permessi retribuiti per motivi personali) ovvero attraverso le possibilità offerte dalla regolamentazione della flessibilità oraria, non va escluso che, nel caso di malattia insorta durante la giornata lavorativa, il dipendente possa completare l’orario d’obbligo avvalendosi dei suddetti permessi o, comunque, di uno degli istituti contrattuali vigenti che gli consentono di allontanarsi dal posto di lavoro”.

MALATTIA SEGUITA DA FERIE

Domanda
Sono un collaboratore scolastico in malattia per un lungo periodo al termine del quale vorrei fruire di qualche giorno di ferie, ma dalla segreteria mi dicono che prima devo rientrare al lavoro e poi potrò andare in ferie. Non è possibile quindi prendere le ferie dal giorno successivo al termine della malattia?

Risposta
In segreteria sbagliano: puoi fruire delle ferie fin dal giorno immediatamente successivo a quello del termine della malattia.
Sul rapporto tra ferie e malattia è intervenuta anche la Corte Costituzionale dichiarando illegittima la previsione dell’art. 2109 c.c. nella parte in cui non prevede che la malattia insorta durante il periodo feriale ne sospenda il decorso.
Conseguentemente, anche il comma 13, dell’art. 38, CCNL Scuola 2024, continua a prevedere la sospensione delle ferie in caso di malattia protrattasi per più di 3 giorni e, quindi, ammettendo la prosecuzione immediata delle ferie al termine dello stesso periodo di malattia.
A fugare ogni eventuale residuo dubbio è anche intervenuta l’ARAN, con uno dei suoi Orientamenti applicativi dei contratti (RAL 1718), rilevando che “nessuna disposizione, legale o contrattuale, vieta in assoluto la fruizione delle ferie da parte del dipendente, dopo la fruizione di un periodo di assenza per malattia dello stesso”.