Ennesima puntata del pasticciaccio brutto dell’aggiornamento delle graduatorie permanenti. L’USR Sicilia dirama una nota con cui tenta, in verità in modo piuttosto maldestro e a procedure ormai concluse, di stabilire parametri certi per la valutazione dei servizi svolti nei progetti POR Sicilia dai docenti non inclusi negli elenchi prioritari. A mò di esempio nelle nota si riporta il caso di un docente, temiamo non estremo visto il ritardo con cui sono partiti i progetti in Sicilia, che avendo iniziato il servizio al 28 maggio 2010 non ha diritto alla valutazione del punteggio per l’a.s. 2009-2010 perchè non raggiunge la soglia minima prevista dei 16 giorni entro la sospensione delle attività didattiche fissata in data 10 giugno 2010 e senza alcuna considerazione dell’effettivo servizio svolto che in molti casi è andato ben oltre il termine delle lezioni. Lo sfortunato viene allo stesso modo penalizzato alla ripresa delle attività didattiche dal momento che il servizio svolto, anche in questo caso spesso non coincidente ed anzi in anticipo rispetto l’inizio delle lezioni fissato dal il calendario regionale al 20 settembre 2010 (ma non era il 16 settembre?), viene valutato a prescindere dall’effettiva data di inizio con una evidente penalizzazione in termini di punteggio.
Nella stessa nota il criterio di valutazione viene così definito: “ si ritiene che la valutazione del servizio prestato in tali attività progettuali dai docenti non inclusi negli elenchi prioritari debba essere valutato con esatto riferimento ai corrispondenti anni scolastici ed il periodo di sospensione delle attività non debba essere preso in considerazione” secondo noi in evidente contraddizione (e imbarazzante incertezza, aggiungiamo, sottolineata da quell’elusivo “si ritiene”) con quanto stabilito dall’accordo Miur-Regione (…A tale personale, impegnato nelle iniziative sopra indicate verrà riconosciuta la valutazione del servizio prestato), e dalla nota della Direzione generale del Personale della scuola n. 19212 del 17 dicembre 2009 dalla stessa richiamata (…Al personale docente ed ATA, non inserito negli elenchi prioritari, ma comunque iscritto nelle graduatorie ad esaurimento o permanenti ovvero in quelle di circolo e di istituto, che svolga le attività progettuali finanziate dalle Regioni spetta il punteggio relativo alla durata del progetto. ) dalle quali sembra davvero improbabile far discender il criterio di coincidenza con il calendario delle attività scolastiche piuttosto che quello della durata formale del contratto e/o i giorni effettivi di servizio svolto.
Siamo alle solite: il MIUR nella foga dei tagli indiscriminati crea l’inghippo inestricabile e se ne lava le mani, gli uffici scolastici territoriali si barcamenano disperatamente, i soliti noti prendono le batoste!
Nota della Direzione generale del Personale della scuola n. 14655 del 30 settembre 2009
Nota della Direzione generale del Personale della scuola n. 19212 del 17 dicembre 2009
Nota della Direzione generale del Personale della scuola n. 8491 del 20 settembre 2010
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